Prorogata la Tax Credit Alberghi 2018

Indubbiamente, in tema di riqualificazione di alberghi e strutture turistiche, è da accogliere con viva gioia il fatto che per il 2018 sia stato riconfermato il credito d’imposta al 65% riservato a queste categorie.


Di fatti, anche grazie alla tax crediti tende da sole, si darà un positivo impulso a riqualificare le strutture ricettive, volano economico di primaria importanza. Oltre che di godere di benefici in termini di ristrutturazione edilizia, si potrà usufruire di benefici per l’installazione di tende da sole per alberghi. È, poi, da sottolineare che grazie a ciò, alberghi e le altre strutture turistiche, possono ottenere anche importanti finanziamenti per l’acquisto di ombrelloni da giardino.

Di conseguenza, è molto positivo che, in virtù dei finanziamenti per alberghi, anche l’immagine complessiva del turismo in Italia, possa rimanere in linea con le richieste di un mercato sempre in continua evoluzione. Nel complesso, quindi, l’opportunità offerta da tax-credit per l’arredamento di hotel e strutture ricettive, potrà dare nuova vita e maggior impulso ad uno dei settori trainanti di tutta l’economia italiana.

Data, perciò, l’importanza della materia, vediamo un po’ più i vantaggi che vengono ad essere offerti dai finanziamenti tende da sole alberghi.

I vantaggi forniti dalla tax credit e le tende da sole

Se si volesse sintetizzare al massimo il concetto legato ai finanziamenti di tende da sole per alberghi, si potrebbe asserire che, in virtù di quanto è stato stabilito dalla legge di bilancio del 2018, si potrà beneficiare del fatto che questo bonus fiscale, è stato prorogato.

In termini maggiormente esaustivi, il Tax credit Turismo, nel suo complesso, offre un bonus fiscale pari al 65%, per poter riqualificare le strutture ricettive. Quindi, veri e propri finanziamenti per alberghi. Oltre che visualizzarla come mera tax-credit per arredamenti hotel, tutto ciò deve essere visto anche come una vantaggiosa occasione per avviare una accurata ristrutturazione edilizia.

In pratica, oltre che di beneficiare di importanti finanziamenti, si avrà un credito di imposta per realizzare più efficienti sistemi energetici, per provvedere ad abbattere eventuali architettoniche e via dicendo. Quindi, una manovra ad ampio raggio, che ingloba tanto l’installazione tende da sole per alberghi quanto sostanziosi interventi riguardanti la ristrutturazione edilizia.

Altra importante novità direttamente legata a questa proroga, è che si potrà richiedere il bonus per tutte quelle spese che verranno sostenute sino al 2020, invece che sino al 31 dicembre 2018 come era previsto dalla precedente manovra del 2017.

Giunti a questo punto, senza andare a dilungarsi in troppi tecnicismi, vediamo quali sono le spese che vengono ad essere ammesse.

Le spese ammissibili

È logico che parlando di finanziamenti per alberghi, vi siano delle regole. Il primo punto da sottolineare è che questa agevolazione non potrà essere conglobabile in relazione a identiche voci di spesa con distinti incentivi sempre di natura fiscale.

Tra le varie spese ammissibili troviamo, ad esempio, installazione tende da sole per alberghi, come pure finanziamenti per ombrelloni da giardino. Quindi, con la tax crediti tende da sole, tanto gli operatori del settore quanto gli stessi albergatori, potranno usufruire di benefit fiscali con i quali potranno creare aree outdoor, come pure ampliare aree destinate alla ristorazione oppure come bar.

In pratica, grazie alla tax-credit arredamento hotel, si potrà procedere ad acquistare sia mobili così come quelli che sono i componenti d’arredo. Una possibilità, pertanto, inquadrabile tanto come i finanziamenti di tende da sole alberghi, quanto per la sostituzione, rifacimento e acquisto di mobili e arredo, attrezzature professionali e via dicendo.

Si potrà, per questo motivo, anche armonizzare i vari ambienti, e, desiderandolo, si potranno creare parchi giochi, spazi dotati di attrezzature sportive, ma, anche centri benessere. Tra le spese ammissibili, rientrano, infatti, anche quella della ristrutturazione edilizia. Qui, ovviamente, il panorama è molto vasto.

Non a caso, riguarda aspetti che possono andare dalla semplice realizzazione di nuovi servizi igienici, fino ad arrivare a vere e proprie demolizioni e ricostruzioni. A tal proposito, è bene ricordare che in questo caso, dovrà essere rispettata la volumetria, ad eccezione di tutti quegli immobili che risultano essere soggetti a vincolo secondo i sensi riportati nel decreto legislativo numero 42 del 22 gennaio 2004, e modifiche successive. In questi casi, dunque, si dovranno andare a rispettare sia la sagoma e sia il volume.

Si potrà beneficiare di questi incentivi, inoltre, anche per effettuare degli interventi volti all’adeguamento e al miglioramento sismico, come pure, trasformare i balconi in veranda e via dicendo.

Tra le spese ammissibili, ve ne sono due di particolare importanza. La prima riguarda tutti quegli interventi volti alla eliminazione delle cosiddette barriere architettoniche, mentre la seconda è riservata agli interventi effettuati per andare ad incrementare l’efficienza energetica. In totale sono stati stanziati 240 milioni di euro, così ripartiti: sessanta milioni per l’anno 2018, centoventi milioni per il 2019, mentre per il 2020 i milioni restanti saranno sessanta.

Quindi, in conclusione, è da ricordare che, ad esempio, la tax crediti tende da sole, come pure i finanziamenti ombrelloni da giardino, prevedono bonus fiscali che sono destinati a strutture termali, agriturismi e alberghi.

Per maggiori informazioni rivolgetevi allo staff della Fabbi e approfittate per rinnovare il vostro spazio risparmiando.